Non solo occasioni prestigiose, ma situazioni in cui si vedono le cose da una prospettiva molto più alta.

 

Le collaborazioni istituzionali

Un punto di vista

Quando si collabora con una associazione o con un ente governativo la prospettiva cambia.


Cambiano i punti di vista, cambia la dimensione del problema, cambia la sensibilità che bisogna avere.


Questa esperienza però aiuta a ricordare, quando poi si “torna” nell’area delle aziende, che la rete è una sola e che ciò che facciamo in un punto ha effetti sull’insieme delle reti e della società.

Ho fatto parte del gruppo di lavoro sulla Security Awareness in Europa promosso da ENISA, L’agenzia Europea che si occupa di reti e sicurezza. E’ stata una eccellente occasione per confrontare la nostra situazione con quella degli altri paesi.

Insegnare o fare una “lecture” alla SDA è sempre un grande piacere perchè gli “alunni” sono spesso imprenditori e managers con cui è molto interessante confrontarsi.

Per SDA ho tenuto lezioni sulle Community Networks d’Impresa, sul Commercio Elettronico, sulla Sicurezza delle informazioni e sulla tutela dei minori in rete.

EQUILIBER è una “Think Tank”, un contentirore di teste pensanti con competenze ed esperienze molto diverse fra loro che si incontrano quotidianamente on -line e una volta al mese di persona per valutare le nuove tecnologie e le conseguenze che ne possono derivare

Le collaborazioni più importanti

Il CLUST è la più importante associazione italiana nel campo della sicurezza informatica.

Dalla sua fondazione faccio parte del Comitato Direttivo e dal 2005 ne sono il Presidente

IL’ISCOM è l’Istituto Superiore delle Comunicazioni che fa capo al Ministero delle Comunicazioni. Con l’ISCOM ho collaborato alla stesura di un importante documento sulle infrastrutture critiche nazionali .

Faccio parte di due importanti comitati di certificazione della qualità e della sicurezza: il TUV Italia e il Lloyd Register.

Il “Brain network”

Il tesoro più grande che posseggo dopo oltre 30 anni di esperienza professionale resta la rete di relazioni che ho coltivato, una vera e propria “rete di cervelli”.


Ho conosciuto tutti i principali attori nel mondo della sicurezza e ho seguito molte aziende al loro nascere e la loro integrazione in organizzazioni più grandi  ma le persone sono rimaste un riferimento forte e una impagabile fonte di suggerimenti e consigli.


Mantengo inoltre forti legami con chi si occupa di informatica sociale e di tecnologie applicate all’apprendimento.


Alcuni punti di questa rete sono sul mio blog o sul mio sito di Linkedin.

Per l’Istituto Europeo di Design tengo il corso di “Comunicazione di valore” alla Scuola di Comunicazione